Un Concerto Memorabile che ha visto protagonisti l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese (ISA)
La splendida cornice barocca della Chiesa di San Giorgio a Salerno ha ospitato, giovedì scorso, un concerto memorabile che ha visto protagonisti l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese (ISA) e due artisti d’eccezione: Ettore Pellegrino, Konzertmeister e violino solista, e Silvia Mazzon, violino e viola solista.
La XIV stagione concertistica e Mozart
L’evento, parte della XVI stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica Campana, ha incantato il pubblico con un programma interamente dedicato a Mozart, arricchito da una prima assoluta contemporanea.
Un gemellaggio musicale e una tournée nazionale
Il concerto ha inaugurato una tournée nazionale che vedrà l’ISA esibirsi in diverse città italiane, da Ferrazzano a Matera, da Reggio Emilia a L’Aquila, passando per Lanciano e Tortoreto. Il gemellaggio tra l’Orchestra Filarmonica Campana e la formazione abruzzese, che celebra quest’anno il cinquantesimo anniversario, ha dato vita a una serata di grande musica e sinergia artistica.
Un programma mozartiano con una sorpresa contemporanea
Il programma della serata comprendeva tre capolavori:
- Concertone per due violini e orchestra in Do maggiore K 190
- Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in Mi bemolle maggiore K 364
- AmadèRondò, un pastiche in prima esecuzione assoluta, composto dal maestro Roberto Molinelli.
La prima esecuzione del divertissement “AmadèRondò” ha suscitato entusiasmo e curiosità nel pubblico.
Rilettura Giocosa e Virtuosistica
Il brano, una rilettura giocosa e virtuosistica del celebre Rondò alla turca di Mozart, è stato arricchito da citazioni e interpolazioni sorprendenti, spaziando da frammenti di opere mozartiane come Eine kleine Nachtmusik e Il flauto magico fino a incursioni musicali moderne, tra cui Guarda che luna di Buscaglione e Cuore matto di Little Tony.
L’eccellenza degli esecutori e degli strumenti
Ettore Pellegrino ha suonato un pregiato violino Ettore Goffredo Cappa del 1683, mentre Silvia Mazzon ha alternato con maestria il violino e la viola, rispettivamente un Giuseppe Gagliano del 1770 e un Alessandra Pedota del 2012.
Esecuzione Impeccabile
L’orchestra ha offerto un’esecuzione impeccabile, caratterizzata da precisione e raffinatezza, con un dialogo brillante tra solisti e ensemble. L’acustica della Chiesa di San Giorgio ha esaltato le sfumature sonore, contribuendo a rendere l’esperienza indimenticabile.
Una serata di emozioni e innovazione
L’evento ha rappresentato un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, con il pubblico che ha accolto con entusiasmo sia i capolavori mozartiani sia la novità contemporanea.
I Curtain Calls
Due curtain calls finali hanno suggellato il successo della serata, confermando l’apprezzamento per un programma che ha saputo unire la perfezione esecutiva alla capacità di sorprendere.
L’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese
La serata “Mozartissimamente… concertando” ha dimostrato ancora una volta l’alto livello artistico dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e l’importanza della collaborazione tra realtà musicali italiane.
La Grande Musica per Tutti
Con questa tournée, l’ISA porta la grande musica a un pubblico sempre più ampio, contribuendo alla diffusione del patrimonio musicale nazionale e internazionale.