Trofeo Matteotti 2024: Vittoria di Orluis Alberto Aular Sanabria a Pescara
Il venezuelano Orluis Alberto Aular Sanabria, portacolori della Caja Rural Seguros RGA, si aggiudica la 76ª edizione del Trofeo Matteotti. È il primo sudamericano a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della prestigiosa corsa. Aular ha vinto in volata su Alessandro Covi (UAE Team Emirates) e il kazako Alekey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team).
Una Corsa di Tradizione e Sicurezza
Il Trofeo Matteotti, organizzato dall’Unione Ciclistica Fernando Perna sotto la guida di Daniele Sebastiani, con il supporto del direttore generale Stefano Giuliani, si conferma una manifestazione di alto livello, apprezzata dal pubblico abruzzese. Fondamentale il contributo della Polizia Stradale e Locale, che hanno garantito la sicurezza della corsa.
Commozione per Simone Roganti
Grande emozione ha accompagnato il ricordo di Simone Roganti, giovane ciclista che avrebbe dovuto partecipare alla corsa con la MG K Vis Colors for Peace. I suoi compagni di squadra hanno reso omaggio al ciclista con una maglia celebrativa e un minuto di silenzio è stato osservato in sua memoria.
I Protagonisti della Corsa
Tra i 131 corridori al via, due atleti di casa hanno cercato di tenere alta la bandiera dell’Abruzzo: Lorenzo Masciarelli (MBH Bank Colpack Ballan) e Federico De Paolis (UM Tools Caffè Mokambo). Durante i primi sessanta chilometri, una fuga iniziale composta da nove corridori ha animato la corsa, guadagnando un vantaggio massimo di 3 minuti sul gruppo.
L’Attacco Decisivo
Nel penultimo giro si è formata una fuga di undici corridori, tra cui Covi, Lutsenko e Aular, che si sono contesi la vittoria. Filippo Zana ha tentato un recupero straordinario, ma non è riuscito a rientrare sui battistrada. Alla fine, la volata ha premiato la forza di Aular, che è riuscito a resistere all’attacco di Covi e Lutsenko.
Le Premiazioni
A premiare i vincitori sono intervenuti il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’assessore allo sport Patrizia Martelli e altre autorità locali. Durante la premiazione, Alessandro Covi ha donato il mazzo di fiori del podio a Fabiano Roganti, padre di Simone.
Spettacolo e Tradizione
La società ciclistica Nuvola Gialla ha aperto la manifestazione, mentre lo spazio hospitality ha valorizzato la tradizione locale con i celebri arrosticini di Montesilvano Colle. Una pedalata in memoria di Fabio Taborre ha arricchito ulteriormente l’evento.
Dichiarazioni dei Protagonisti
“Sono felice di aver vinto una corsa prestigiosa come il Trofeo Matteotti. Peccato non essere al Mondiale di Zurigo, ma ora mi preparo per la Cro Race,” ha dichiarato il vincitore Aular.
Alessandro Covi ha espresso un mix di soddisfazione e rammarico: “Arrivare secondo non è mai bello, ma sono contento di essere tornato a lottare per le prime posizioni.” Lutsenko, terzo classificato, ha già lo sguardo rivolto al futuro, annunciando novità per il prossimo anno.
Ordine d’Arrivo
- Orluis Alberto Aular Sanabria (Ven, Caja Rural-Seguros RGA) – 195 km in 4:31:14 (43,136 km/h)
- Alessandro Covi (UAE Team Emirates)
- Alexey Lutsenko (Kaz, Astana Qazaqstan Team)
- Davide De Pretto (Team Jayco AlUla)
- Marco Tizza (Bingoal WB)
- Giovanni Carboni (JCL Team Ukyo)
- Marcel Pijuan Camprubí (Spa, Q36.5 Pro Cycling Team)
- Kirylo Tsarenko (Ukr, Corratec-Vini Fantini)
- Georg Steinhauser (Ger, EF Education – Easypost)
- Guillermo Thomas Silva Coussan (Uru, Caja Rural-Seguros RGA)