Ponte Celestino: “Sella senza cavallo”
Il Ponte Celestino, conosciuto anche come “Sella senza cavallo”, rappresenta uno sfregio al paesaggio naturale tra Lettomanoppello e Roccamorice, nel cuore dell’Abruzzo. Il progetto prevede una variante del tracciato stradale che, secondo il Comitato SP 64, peggiorerebbe ulteriormente la situazione ambientale già compromessa in questa area.
Comitato SP 64 contro il ponte
Il Comitato SP 64 si oppone con forza alla realizzazione del ponte Celestino e alla variante stradale, ritenute opere inutili, mostruose e irragionevoli. Si tratta di un atto che il Comitato definisce un sopruso, una violenza contro la terra, la natura e l’identità storica delle nostre comunità.
Appello alle amministrazioni locali
Il Comitato SP 64 chiede un intervento deciso da parte dei gruppi politici nei Consigli comunali di Lettomanoppello, Roccamorice e dei comuni limitrofi coinvolti direttamente. Invita i rappresentanti comunali a visionare e discutere ufficialmente la nota contenente le osservazioni presentate alla Conferenza di Servizi per il progetto del ponte.
Le osservazioni del Comitato sul Ponte Celestino: Sella senza cavallo
Infatti, il documento, intitolato “Le osservazioni del Comitato SP 64”, analizza in dettaglio tutte le criticità legate al ponte Celestino e al collegamento tra SP 64 e SS 614. Per questo motivo, il Comitato SP 64 ha elaborato dieci punti programmatici, elencati in ordine “itinerante” nella nota, ponendosi così come interlocutore attivo e responsabile verso le Istituzioni.
Dialogo con le istituzioni
Pertanto, il Comitato è pronto a dialogare con enti statali, regionali, provinciali e locali, al fine di costruire un’alternativa realmente rispettosa del paesaggio e dell’interesse collettivo. Inoltre, invita con forza la cittadinanza a mobilitarsi concretamente per difendere il territorio da interventi devastanti, come quello del Ponte Celestino, che rischiano seriamente di comprometterne il futuro.