Potenziare i Comuni abruzzesi con il PNRR è essenziale per accelerare la spesa e favorire lo sviluppo locale. Scopri strategie e investimenti
Potenziare i Comuni abruzzesi con il PNRR: le strategie
Il ritardo nella spesa del PNRR in Abruzzo
A meno di due anni dalla scadenza del 2026 per l’attuazione dei progetti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in Abruzzo si è utilizzato solo il 16% delle risorse disponibili. Secondo i dati di Openpolis, i 5,6 miliardi di euro destinati alla regione offrono un’opportunità unica per sviluppare infrastrutture e ridurre i ritardi accumulati nel tempo.
L’appello di ALI Abruzzo: accelerare la spesa
Il direttore di ALI Abruzzo, Alessandro Paglia, ha sottolineato l’urgenza di velocizzare l’utilizzo delle risorse, dichiarando:
“È necessario accelerare, bisogna correre, mi pare manchi il senso dell’urgenza.”
Il recente Rapporto Svimez ha evidenziato una situazione preoccupante per la regione. Il PIL cresce meno della media nazionale e il settore industriale, in particolare l’automotive, mostra forti difficoltà. L’Abruzzo, considerato una regione in transizione tra il Centro-Nord sviluppato e il Mezzogiorno, rischia di avvicinarsi sempre più alle aree meno sviluppate.
Il ruolo cruciale dei Comuni
Paglia sottolinea che i Comuni possono svolgere un ruolo chiave negli investimenti locali e nella creazione di economia diffusa, ma affrontano carenze di personale e competenze:
“Occorre una seria riflessione con tutti i livelli di governo, regionali e nazionali. L’invito è di sedersi a un tavolo per trovare soluzioni e rafforzare le strutture degli enti locali, permettendo loro di accelerare la spesa.”
Senza interventi immediati, tra due anni queste risorse andranno perse. Perdere questa opportunità significherebbe una sconfitta per chiunque operi nel settore pubblico.
Fondi per sanità, cultura e turismo ancora bloccati
Un aspetto critico riguarda la spesa per la sanità, un settore in forte difficoltà in Abruzzo. Il direttore di ALI Abruzzo sottolinea che oltre 800 milioni di euro del PNRR spettano alla sanità, ma finora si è utilizzato solo il 14% di questi fondi.
Anche i fondi per cultura e turismo registrano un forte ritardo. Attualmente, la spesa raggiunge solo il 7% delle risorse disponibili, nonostante il settore rappresenti un motore di sviluppo per la regione.
Potenziare i Comuni abruzzesi con il PNRR: servono strumenti concreti
Paglia conclude con un appello chiaro:
“È tempo di accelerare in modo deciso. I Comuni sono pronti, ma oltre i buoni propositi dobbiamo dotarli di strumenti.”
Senza un intervento mirato per rafforzare il personale degli enti locali e migliorare l’efficienza amministrativa, la regione rischia di non sfruttare al meglio i fondi disponibili, compromettendo il futuro sviluppo dell’Abruzzo.
La Redazione de La Dolce Vita
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