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PNRR in Abruzzo: 80 Progetti Fermi per Mancanza di Fondi e Personale

Gli Enti Locali Lanciano l’Allarme: Progetti PNRR abbandonati in Abruzzo

La situazione dei comuni abruzzesi impegnati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nel Masterplan Abruzzo è preoccupante: almeno 80 progetti sono stati già abbandonati a causa della carenza di fondi e personale tecnico. È quanto denuncia l’Associazione Autonomie Locali Italiane (ALI) Abruzzo, sottolineando come la gestione burocratica e la mancanza di rimborsi tempestivi stiano mettendo in seria difficoltà gli enti locali della regione.

Carenza di Fondi e Ritardi nei Rimborsi

I conti dei comuni abruzzesi soffrono già per i tagli alle ultime leggi di bilancio. Di conseguenza, le amministrazioni locali sono spesso costrette a ricorrere ad anticipazioni di cassa per finanziare i progetti, accumulando interessi passivi mentre attendono i rimborsi dallo Stato e dalla Regione. Anche ottenere l’anticipo del 30% per avviare i lavori si sta rivelando problematico, con gravi conseguenze sulla liquidità degli enti.

Investimenti Fondamentali a Rischio

In Abruzzo, gli investimenti previsti dal PNRR e affidati direttamente a Comuni, Province, Unioni di Comuni e Comunità montane ammontano a 1,2 miliardi di euro. Circa la metà di queste risorse, pari a 585 milioni, è destinata alla transizione ecologica, mentre gli investimenti in istruzione e ricerca ammontano a 308 milioni. La restante parte è suddivisa tra inclusione e coesione (256 milioni) e innovazione, digitalizzazione, competitività e cultura (95 milioni). Progetti come la costruzione di asili nido, la riqualificazione di edifici pubblici e il rifacimento di acquedotti sono cruciali per il recupero di ritardi storici nelle infrastrutture locali, ma rischiano di essere vanificati.

Problemi di Gestione per i Comuni più Piccoli

Molti comuni abruzzesi, specialmente quelli di dimensioni ridotte, hanno difficoltà a gestire i fondi del PNRR e del Masterplan Abruzzo, non avendo risorse sufficienti per seguire i progetti. “Stimiamo che in Abruzzo almeno 80 progetti siano stati abbandonati negli ultimi due anni perché le amministrazioni comunali non riuscivano a gestirli”, afferma l’ALI Abruzzo. Il blocco del turnover al 75% rende impossibile assumere nuovo personale, aggravando la situazione per enti già sotto organico.

Anticipazioni di Cassa e Dissesto Finanziario

Molti comuni, come quelli di Tollo e Tagliacozzo, hanno anticipato somme importanti con le proprie casse per avviare i progetti e ora si trovano in una situazione critica. Il comune di Tollo attende rimborsi per circa 250.000 euro, mentre Tagliacozzo ha investito oltre 1,6 milioni di euro in progetti come l’efficientamento energetico del Teatro Talia e la costruzione di un nuovo asilo nido, ma è ancora in attesa di 250.000 euro. Questa situazione rischia di portare diversi enti locali al dissesto finanziario.

Progetti PNRR abbandonati in Abruzzo: L’Appello di ALI

Alessandro Paglia, direttore di ALI Abruzzo, lancia un appello per una discussione aperta e concreta tra Stato, Regione e enti locali per affrontare le problematiche e trovare soluzioni. “Abbiamo raccolto le voci dei territori per dare una dimensione reale, un volto a questi numeri”, afferma Paglia, evidenziando il caso del suo comune, Opi, che attende ancora rimborsi per 200.000 euro, pari al 20% del bilancio comunale. “I comuni chiedono solo di essere ascoltati”.