Finanziati 11 Progetti PRIN dall’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara

Finanziati dal MUR 11 Progetti PRIN dell’Università d’Annunzio per 600.000 euro. Scopri le tematiche di ricerca e i protagonisti.

Progetti PRIN Università d’Annunzio: 11 Ricerche Finanziate

L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ha ottenuto il finanziamento di 11 nuovi progetti nell’ambito dei Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN). Questo importante risultato, infatti, prevede un finanziamento pari a circa 600.000 euro, erogato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi FIRST (Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica). I progetti, quindi, prenderanno ufficialmente il via il 4 febbraio prossimo.

Lo Scorrimento delle Graduatorie e l’Incremento dei Progetti Finanziati

Grazie al recente scorrimento delle graduatorie relative al bando PRIN 2022, il numero totale dei progetti ammessi a finanziamento è salito a 88. Tra questi, gli 11 progetti presentati dalla “d’Annunzio” riceveranno complessivamente 588.308,80 euro. Le tematiche affrontate, inoltre, spaziano dalle scienze della vita alle scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche, fino alle scienze sociali e umanistiche, garantendo così una copertura interdisciplinare.

Che Cos’è il Programma PRIN?

Il Programma PRIN è un’iniziativa che finanzia Progetti di Rilevante Interesse Nazionale, i quali, per loro natura e complessità, richiedono la collaborazione di più Unità operative distribuite sul territorio nazionale. In particolare, ogni progetto è guidato da un Principal Investigator (PI), che è il responsabile del progetto a livello nazionale, e da altri responsabili scientifici delle unità operative coinvolte.

Non solo il contenuto scientifico è determinante per l’assegnazione dei finanziamenti, ma anche gli obiettivi del progetto, che includono:

  • Avanzamento della conoscenza scientifica.
  • Internazionalizzazione della ricerca italiana.
  • Innovazione tecnologica.
  • Sviluppo culturale e benessere sociale.

Pertanto, l’eccellenza scientifica del team di ricerca e del Principal Investigator (PI) è un fattore cruciale per il successo.

I Responsabili Scientifici della “d’Annunzio”

Nel dettaglio, i progetti finanziati dall’Università “Gabriele d’Annunzio” vedono il coinvolgimento di professori esperti in diverse aree disciplinari:

  • Scienze della Vita: Francesco Cipollone, Ivana Cacciatore, Marco Trerotola, Richard Wise.
  • Scienze Fisiche, Chimiche e Ingegneristiche: Antonella Fontana, Giuseppe Brando, Sergio Montelpare, Maria Laura De Bellis.
  • Scienze Sociali e Umanistiche: Oliva Menozzi, Caterina Palestini, Claudio Varagnoli.

In particolare, i professori Cipollone, Palestini e Wise svolgono anche il ruolo di Principal Investigator (PI), confermando il loro profilo di eccellenza.

Un Nuovo Successo per la “d’Annunzio”

Secondo il professor Piero Di Carlo, Delegato del Rettore alla Ricerca e al Ranking, questo risultato porta a un totale di 5.782.959 euro i finanziamenti PRIN 2022 assegnati all’Ateneo. Ciò dimostra chiaramente l’impegno congiunto del corpo docente e delle strutture amministrative nel promuovere progetti di ricerca di alto valore.

“Questo nuovo successo”, ha sottolineato il professor Di Carlo, “evidenzia la capacità della ‘d’Annunzio’ di creare network di ricerca con Università e Centri di Ricerca a livello nazionale e internazionale. Inoltre, conferma l’importante ruolo che il nostro Ateneo riveste nel panorama scientifico italiano”.

Progetti PRIN Università d’Annunzio: Conclusioni

Con 11 nuovi progetti finanziati, l’Università “d’Annunzio” consolida ulteriormente il proprio ruolo di primo piano nella ricerca nazionale. Infatti, grazie alla sua capacità di innovare e collaborare con altre istituzioni, contribuisce allo sviluppo scientifico, tecnologico e culturale del Paese, confermandosi un riferimento per il progresso accademico e sociale.