Regione Abruzzo a Didacta Italia
Esordio assoluto per la Regione Abruzzo a Didacta Italia 2025, la fiera dedicata all’innovazione scolastica, in programma alla Fortezza da Basso di Firenze fino al 14 marzo. Questa partecipazione rappresenta una novità per l’Abruzzo, che ha scelto di essere presente per promuovere l’alta formazione scolastica e universitaria. L’iniziativa segue la partecipazione alla fiera Job&Orienta di Verona dello scorso novembre con un proprio spazio espositivo.
Promozione della formazione scolastica e universitaria
L’assessore all’Istruzione Roberto Santangelo ha sottolineato l’importanza di Didacta, una manifestazione in crescita che si rivolge principalmente al personale docente. La Regione Abruzzo partecipa all’interno dello stand della Conferenza delle Regioni per far conoscere agli studenti e ai docenti il valore dell’alta formazione in Abruzzo. L’obiettivo è promuovere le opportunità offerte dagli Istituti Tecnologici Superiori (ITS), dalle università e dai centri di ricerca del territorio.
Eventi ITS Abruzzo a Didacta Italia 2025
L’assessorato all’Istruzione e alla Formazione della Regione Abruzzo ha deciso di collaborare con gli ITS per presentare due eventi. Il primo si terrà giovedì 13 marzo alle 12:30 e sarà curato dall’ITS dell’Aquila con il titolo “Green Academy ITSEE L’Aquila: offerta formativa, profili in uscita ed opportunità occupazionali”. Il secondo evento avrà luogo venerdì 14 marzo alle 11:15, organizzato dall’ITS Meccatronica di Lanciano con il tema “ITS Academy Meccanica, Meccatronica e Informatica: offerta formativa, profili in uscita ed opportunità occupazionali”.
Un’opportunità per la crescita e l’innovazione
Didacta Italia 2025 conta oltre 520 espositori e offre un programma con 2300 eventi, tra cui 130 organizzati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Inoltre, la presenza della Regione Abruzzo rappresenta un’opportunità strategica per il sistema formativo regionale. Infatti, partecipare a palcoscenici nazionali aiuta concretamente la crescita del sistema scolastico e, allo stesso tempo, facilita la transizione dalla formazione al lavoro, come sottolineato dall’assessore Santangelo.