Restituzione del progetto Piane Antiche a Frisa: piante autoctone, biodiversità e rinascita ecologica del bacino del Feltrino.
Restituzione Progetto Piane Antiche nel bacino del Feltrino
Venerdì 11 aprile 2025, ore 18:00
Lucky Bar – Piazza Principe di Piemonte 3, Frisa (CH)
Un progetto per riscoprire il valore delle Piane Antiche
Sai quali alberi possono cambiare il futuro del nostro ambiente? Scoprilo a Frisa l’11 aprile!
Nella giornata di venerdì 11 aprile 2025, alle ore 18:00, presso il Lucky Bar di Frisa (CH) in Piazza Principe di Piemonte 3, si terrà la restituzione pubblica del progetto “Piane Antiche”.
Il progetto è stato promosso e realizzato dal Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali – CDCA Abruzzo APS.
Nasce da un’idea del Prof. Sante Cericola, che ha ispirato l’intero percorso.
L’incontro sarà un’occasione per approfondire l’importanza delle specie autoctone, in particolare Farnia e Frassino meridionale, nel bacino del torrente Feltrino.
L’evento mira inoltre a coinvolgere la comunità locale in un percorso condiviso di valorizzazione ecologica e ambientale.
Farnia e Frassino: i custodi della biodiversità
Farnia e Frassino meridionale: due nomi antichi, ma oggi una nuova speranza per la biodiversità del torrente Feltrino.
Il progetto “Piane Antiche” ha portato, infatti, alla creazione di un piccolo vivaio di piante di Farnia e Frassino meridionale. Inoltre, ha permesso il censimento e la mappatura delle piante già esistenti nel bacino del Feltrino, insieme alla valutazione delle aree più idonee alla loro reintroduzione, laddove queste specie non siano più presenti.
Questi interventi sono fondamentali, poiché i boschi planiziali, habitat naturale delle due specie, rappresentano ecosistemi di altissima valenza ecologica e paesaggistica. Di conseguenza, risultano cruciali non solo per la tutela della biodiversità, ma anche per il contrasto ai cambiamenti climatici. Inoltre, contribuiscono in modo significativo al miglioramento della qualità della vita e delle attività umane sul territorio.
Un’opportunità concreta per agricoltori e proprietari
Vuoi contribuire al ripristino ecologico del tuo territorio? Partecipa e ricevi gratuitamente alberi autoctoni!
Durante l’incontro saranno illustrati i risultati del progetto, le metodologie adottate e le prospettive future. Inoltre, agricoltori e proprietari terrieri del bacino del Feltrino potranno ricevere piante di Farnia e Frassino meridionale, provenienti da seme e talee autoctone, da utilizzare per il ripristino delle fasce ripariali e delle aree planiziali.
Un’occasione concreta per agricoltori e cittadini: vieni a scoprire come valorizzare le tue terre con specie autoctone.
Educare, informare, coinvolgere
Tutelare la biodiversità parte da qui: mappature, vivaio e distribuzione gratuita di piante per un futuro sostenibile nel bacino del Feltrino.
L’incontro sarà anche un momento di sensibilizzazione, grazie alla distribuzione di brochure informative che illustrano il valore delle specie autoctone e le buone pratiche per la loro tutela. L’obiettivo è costruire una cultura condivisa di rispetto e cura per l’ambiente, partendo da ciò che di più prezioso offre il nostro territorio: la natura originaria.
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🔗 Scopri il progetto completo sul sito del CDCA Abruzzo