Salvataggi in Mare Luglio 2024: Gli Angeli del mare hanno effettuato tanti salvataggi tra Pescara, Francavilla, Ortona e Barletta. I dettagli
Salvataggi in Mare Luglio 2024: Angeli del Mare FISA
MOLTE VITE SALVATE tra Pescara, Montesilvano, Francavilla al Mare, Ortona, Barletta continua la campagna di prevenzione ai pericoli del mare
Martedì 30 luglio, numerosi salvataggi sono avvenuti tra Pescara, Francavilla al Mare, Ortona e Barletta. Gli Angeli del Mare F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) hanno svolto un lavoro fondamentale per salvare molte vite, mentre continuano le campagne di sensibilizzazione sui pericoli del mare. Questi rischi sono spesso sottovalutati dai bagnanti, mettendo in pericolo la loro sicurezza. Un ringraziamento speciale va alla Guardia Costiera per il loro pronto intervento in tutte le operazioni di salvataggio.
Salvataggi in Mare Luglio 2024.
Lucia De Felice: Intervento Determinante a Ortona
Lucia De Felice, bagnino Angeli del Mare FISA, racconta di un intervento presso lo stabilimento balneare La Ricetta di Ortona. Nonostante la bandiera rossa e le condizioni del mare molto agitate, una signora con la nipotina è entrata in acqua con due ciambelle gonfiabili. La corrente di risacca le ha trascinate a 70 metri dalla battigia, esattamente all’apertura della scogliera. Lucia, dopo aver visto la situazione pericolosa, è intervenuta prontamente con il baywatch, riportando le due persone in salvo.
Francesco Scaglione: Salvataggio sotto la Bandiera Rossa a Pescara
Francesco Scaglione, bagnino Angeli del Mare FISA, descrive il suo intervento presso lo stabilimento balneare Lido Azzurro di Pescara. In un mare particolarmente agitato con bandiera rossa, ha sentito delle urla e, con l’aiuto di due bagnanti e dei surfisti, è riuscito a individuare un uomo di 41 anni e una bambina di 8 anni in difficoltà a causa della forte corrente di risacca. Francesco è intervenuto con il baywatch, riportando i due in salvo con l’aiuto dei surfisti.
Diego Santone: Rientro Sicuro per una Ragazza a Francavilla
Diego Santone, bagnino Angeli del Mare FISA, racconta un intervento presso lo stabilimento balneare Urania di Francavilla al Mare. Durante la sorveglianza, ha notato una ragazza in difficoltà a causa della forte corrente di risacca. Diego è intervenuto nuotando verso di lei, rassicurandola e riportandola a riva. La ragazza, calma e collaborativa, è stata messa in sicurezza.
Emanuele Sciancalepore: Doppio Salvataggio a Montesilvano
“Martedì 30 luglio, presso lo stabilimento balneare Luna Rossa di Montesilvano, mentre prestavo servizio di assistenza bagnanti, insieme al bagnante Marco Puca, ho prestato soccorso a una signora di 60 anni in evidente stato di crisi di panico nello specchio d’acqua della spiaggia libera fra Luna Rossa e Bagni Bruno a Montesilvano. Abbiamo subito prestato soccorso alla signora che si trovava a 60 metri dalla riva riportandola sulla spiaggia. Il 118 è immediatamente intervenuto. La signora non riportava danni elevati.”
Finocchio Davide e Emanuele Sciacalepore, bagnino Angeli del Mare FISA: “Martedì 30 luglio verso le 13:45 presso lo specchio d’acqua davanti “Hotel nel Pineto” di Montesilvano in prossimità di Luna Rossa.
Un uomo sulla mezza età era in difficoltà a causa delle forti correnti. Al primo cenno della moglie che era a poca distanza per avvisarmi che il marito era in difficoltà mi precipito prendendo il pattino ed entrando in acqua raggiungendo il signore in difficoltà e aggrappato posteriormente al pattino siamo ritornati a riva. Passano pochi minuti e alle 14 arriva il collega Emanuele che mi dà il cambio. Tre minuti dopo una signora che veniva dalla spiaggia libera tra Bagno Bruno e Luna Rossa corre verso di noi avvisandoci che due ragazzine erano in difficoltà. Immediatamente io e Emanuele ci precipitiamo ed entriamo entrambi in acqua raggiungendo a nuoto la prima ragazzina che stava a una ventina di metri dopo il limite acque sicure.
La rassicuro, la prendo e mentre la riportiamo a riva il collega Emanuele insieme a Sergio, un bagnante che era lì, riescono a raggiungere l’altra ragazza che nel frattempo era andata ancora più a largo. Una volta a riva faccio chiamare dai bagnanti il 118, mentre chiamo la Capitaneria per avvisarli dell’accaduto. Vado verso il pattino e lo prendo per raggiungere Emanuele Sergio e la ragazza che nel frattempo si erano incastrati e stabilizzati sulla scogliera.
Una volta uscito col pattino il collega Claudio Agnellini mi raggiunge sale sul pattino e tramite il baywatch, passatoci dal bagnino di Bagni Bruno, riusciamo a far scendere la ragazza dalla scogliera per farla salire sul mio pattino. Riportandola finalmente a riva. Successivamente alla ragazza sono scesi sia Sergio e per ultimo Emanuele tornando tutti sani e salvi a riva.”
Lionetti Daniele, bagnino Angeli del Mare FISA
“Martedì 30 luglio verso le 15:45 presso lo stabilimento balneare Teti a Barletta, issata Bandiera Rossa. Dalla spiaggia libera accanto allo stabilimento, una bambina straniera inoltratasi dietro le boe bianche a bordo di un materassino perde il controllo a causa del mare molto agitato e cadendo comincia a bere. A quel punto intervengo tuffandomi in acqua con il mio baywatch e a nuoto raggiungo la bambina. A 60 metri dalla costa e, dopo averla raggiunta e rassicurata, la recupero riportandola a riva sana e salva.”
Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa
“Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità.”