Samb ipoteca il campionato con un 3-0 all’Aquila e allunga in classifica. Tifoserie protagoniste nel post partita.
Samb ipoteca il campionato con un 3-0 all’Aquila
L’AQUILA- La Samb mette una serie ipoteca sulla vittoria del campionato. Gli uomini di Palladini vincono 3-0 al Gran Sasso d’Italia contro L’Aquila.
E allungano in classifica proprio sulla squadra di De Feudis, che adesso è a 12 punti di distacco. Tuttavia, dopo il triplice fischio, le opposte tifoserie vengono a contatto con un’invasione di campo.
Samb avanti
Gran colpo d’occhio allo stadio Gran Sasso d’Italia con 4100 spettatori. Tra questi, 600 sono i tifosi della Samb presenti nel settore ospiti. Inoltre, una parte dei tifosi marchigiani è presente anche in uno spicchio di tribuna.
Nel frattempo, nell’Aquila recupera Alessandretti, mentre nella Samb sono assenti Bouah, Semprini e Fabbrini. In avanti schierano un tridente composto da Banegas, Belloni e Sereni. Inoltre, Misuraca viene posizionato nella sua consueta posizione di mezz’ala.
L’incontro vede anche l’esordio dal primo minuto per Sbaffo, che completa il tandem d’attacco con Eusepi in un inedito 4-4-2, dove Kerjota agisce da esterno di centrocampo. Al settimo minuto arriva la prima occasione per la Samb proprio sui piedi di Kerjota. Si gioca ad alti ritmi. Sbaffo si distingue per la sua capacità di agire tra le linee, unendo il centrocampo e l’attacco, e per la pressione esercitata sul portatore di palla in fase di non possesso.
Tredici minuti dopo l’inizio, è Sereni a impegnare Orsini con un’ottima conclusione. Poco dopo, alla mezz’ora e cinque, la Samb passa in vantaggio con Chiatante, che sfrutta una torre di Guadalupi e realizza sottomisura. Tuttavia, poco prima dell’intervallo, al quarantacinquesimo minuto, Zini non ce la fa più a continuare, essendo stato toccato duro nel corso della gara. Al suo posto entra Zoboletti.
La Samb dilaga
Nel secondo tempo, la Samb raddoppia subito. Al secondo minuto, l’azione si sviluppa sulla destra: una rovesciata mancata di Sbaffo trova comunque l’inserimento puntuale di Guadalupi, che sigla il 2-0.
Solo due minuti dopo, Eusepi di testa impegna Michielin, mostrando una Samb ormai padrona del campo. Successivamente, al decimo minuto, Kerjota, dopo una lunga corsa, conclude da fuori, ma Michielin si fa trovare attento. Diciotto minuti dopo il fischio d’inizio, Sbaffo abbandona il proscenio, lasciando il posto a Moretti. Poi, al ventiduesimo, ci prova Candellori con un destro a giro da fuori area.
L’Aquila appare incapace di reagire. Inoltre, al venticinquesimo, Alessandretti, nel tentativo di allontanare di testa, colpisce la traversa della propria porta, sfiorando l’autogol. Infine, al trentunesimo minuto, arriva il tris della Sambenedettese con un preciso sinistro di Kerjota. Pochi minuti più tardi, al trentaquattresimo, Gennari di testa sfiora il palo.
Dopo il triplice fischio, le due tifoserie danno vita a un’invasione di campo e vengono a contatto. Nonostante il caos iniziale, dopo qualche minuto di agitazione, gli steward e il servizio d’ordine riescono a ristabilire la calma.
Il tabellino
L’AQUILA – SAMBENEDETTESE 0-3
L’AQUILA (4-3-3): Michielin, Gueli, Alessandretti, Di Santo, Barberini(14’st Tropea), Scognamiglio, Del Pinto(20’st Zuccherato), Misuraca(27’st Giampaolo), Belloni(20’st Persano), Banegas, Sereni. A disp. Negro, Persiano, Tropea, Maglione, Zuccherato, Giampaolo, Savor, Brunetti, Russo. All. Michele De Feudis
SAMBENEDETTESE (4-4-2): Orsini, Orfano,Zini(45’Zoboletti), Gennari, Pezzola, Candellori, Guadalupi(36’st Lulli), Chiatante(9’st Paolini), Sbaffo(18’st Moretti), Kerjota(32’st D’Eramo), Eusepi. A disp. Grillo, Lulli, Baldassi, Battista, Zoboletti, Paolini, D’Eramo, Toure, Moretti. All. Ottavio Palladini
RETI: 35’ Chiatante (S), 2’st Guadalupi (S), 31’st Kerjota (S)
ARBITRO: Bortoluzzi di Nichelino
ASSISTENTI:Testai, Galluzzo
AMMONITI: Zini (S), Del Pinto(L), Sbaffo (S)
RECUPERO: 5’pt,3’st
NOTE: spettatori 4100(600 tifosi ospiti)
Samb ipoteca il campionato, il Post partita
L’allenatore dell’Aquila Michele De Feudis analizza la sconfitta:
“La partita è stata equilibrata, poi abbiamo preso quel gol. Altrimenti sarebbe stato diverso. La Sambenedettese con quelle caratteristiche in contropiede è devastante. Merito loro. Noi abbiamo fatto quello che potevamo fare, secondo me anche bene. Fino ad adesso abbiamo fatto molto bene in campionato”.
In sala stampa per la Sambenedettese si presenta il ds Stefano De Angelis:
“Siamo contenti, abbiamo fatto un’ottima prestazione frutto del lavoro. Stiamo raccogliendo il massimo, ma il campionato è ancora lungo. Prestazione positiva, ripeto la forza di questa Samb è il gruppo. Cerchiamo di fare sempre la nostra partita, a volte ci riesce e a volte no”.