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Le Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto: Turisti, Viaggiatori ed Explorer

Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto. Scopri le differenze tra turisti, viaggiatori ed explorer. Analisi delle loro abitudini.

Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto: Turisti, Viaggiatori e Explorer

Turisti con Bagaglio Sovrappeso:

Ci sono tre categorie di persone che s’incontrano negli aeroporti e che “affrontano” un viaggio/vacanza: i turisti, i viaggiatori e gli explorer.

I primi portano con sé sempre una valigia/trolley overweight (sovrappeso), dentro c’è di tutto, dall’immancabile accappatoio al phon, varie boccette con dentro bagnoschiuma, shampoo ect. e … tutto quello che in casa viene normalmente riposto in due armadi.

Il “dramma” inizia già al “ceck in” con il controllo del peso del bagaglio: si apre la valigia/baule e s’incomincia a ridistribuire “le masse” tra il bagaglio a mano e la valigia del compagno/compagna sperando che almeno quella sia più vuota!

In questo siparietto (quando questo accade) le persone in fila possono vedere e sbirciare su tutto quello che si è messo in valigia e … a volte “spuntano” anche oggetti o indumenti “imbarazzanti”. Tra moglie e marito già iniziano i primi “battibecchi” … siamo solo all’inizio.

Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto
Turisti in Aeroporto

Viaggiatori in Aeroporto: Tipologie di Viaggiatori

Viaggiatori Esperti:

Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto. I viaggiatori sono invece quelli che hanno più esperienza e (dicono) si adattano meglio alle vicissitudini; vestono un po’ all’Indiana Jones, se devono recarsi in un luogo country, o già in camicia hawaiana, pantaloncini da surf e infradito se la destinazione è un luogo esotico … anche se in partenza la temperatura esterna è sotto lo zero.

Il bagaglio è in genere un trolley medio-piccolo e un bagaglio a mano “abbondante”, per sopperire alla mancanza di spazio; si vanterà con amici e vicini di “avventura” del piccolo bagaglio che deve imbarcare nella stiva, proprio per dimostrare di essere molto easy e senza “fronzoli” … non sa di NON aver messo in valigia delle cose essenziali per la propria “sopravvivenza” durante la vacanza!

Viaggiatori

Explorer in Aeroporto

Explorer con Zaino Avventuroso:

L’explorer si riconosce lontano un miglio, ha un abbigliamento molto casual, tipo: indosso tutto quello che a casa devo buttare, il pantalone oramai fuori moda da diversi anni, la camicia sempre troppo larga che potrebbe “ospitare” anche un’altra persona e l’immancabile sciarpetta o foulard intorno al collo (a volte anche “l’inguardabile” bandana!).

Il bagaglio è d’obbligo: è composto di uno zaino, pieno di “stemmetti” e adesivi dei viaggi già fatti, messi lì appositamente in bella mostra, il portadocumenti al collo e quell’aria “navigata” che fa molto… uomo che non deve chiedere mai. Sa già tutto e già in fase di ceck in dispensa consigli a tutti… ma con distacco, osserva e scruta il turista e il viaggiatore nelle loro movenze perché tra di loro “non corre buon sangue”… troppo diversi.

Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto
Explorer

Il Turista al Check-in: Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto

Turista in Panico:

Il turista, dopo la solita interminabile fila, urtando con il grosso bagaglio a destra e a manca, finalmente raggiunge il banco di accettazione. Lì si fa prendere dal panico. Dove sono i documenti di viaggio? Inizia a tastarsi le tasche. Sono sempre troppe. Finalmente trova quella giusta. È salvo! O no? Controlla la scadenza del passaporto, preoccupato. Il colore del viso passa dal bianco cereo al roseo. Tutto OK, si può partire. Ma che spavento!

Viaggiatore in Fila

Viaggiatore e la Sua Passerella:

l viaggiatore, già preventivamente “abbronzato artificialmente”, mentre affronta la fila, sa che quella è la SUA passerella. Lì si giocherà una buona parte delle “carte” con i futuri compagni di viaggio. Tanto si va in un villaggio turistico, anche se dichiarerà a tutti che, una volta in loco, si muoverà autonomamente. Ha già visionato i luoghi su internet e sembra che ci sia stato già una decina di volte.

Parla sempre a voce alta e a ritmi circadiani risponde al telefono. Già da tempo ha avvisato parenti e amici della sua partenza e deve dare sfoggio al parterre di quante persone conosce e che lo chiamano per salutarlo. Al check-in bagaglio apostroferà a voce alta: “solo 10 kili”. Questo rivolto al turista “sommerso” dalle sue valigie over. Fa la classica battuta fuori posto nei confronti dell’hostess di sala e via verso l’imbarco.

Explorer al Check-in: Tipologie di Viaggiatori in Aeroporto

Explorer e il Suo Zaino:

L’explorer “tassativamente” non imbarcherà MAI in stiva il suo zaino, tutto l’essenziale è lì raccolto in massimo 5 kilogrammi di peso, capello lungo (per chi ancora ce li ha!) e barba incolta, fa parte del clichè ma … forse una doccia era meglio farla (!); niente telefonino o tablet a portata di mano (e di vista) … usciranno dopo quando nessuno li vede!

businessman

Un’altra Tipologia di Viaggiatore in Aeroporto, il Businessman

Businessman in Top Class:

A questo gruppo eterogeneo di “ospiti” dell’aeromobile bisogna aggiungere il “personaggio misterioso”: il businessman, l’uomo d’affari che viaggia per lavoro. Qui stiamo su un altro pianeta. Arriva sempre per ultimo, tanto viaggia in top class. È vestito firmato, con i capelli appena usciti dal coiffeur, scarpe classiche, valigetta ventiquattro ore e due telefonini in vista ma non ostentati.

Guarderà tutti dall’alto in basso, con passo deciso ma senza fretta. Prenderà la strada dell’imbarco privilegiato (forse quel profumo di marca, naturalmente, è un po’ forte!). Appoggia il proprio bagaglio con cura (solo la valigia costa come un biglietto in classe turistica). Aprendo il portadocumenti tra decine di carte di credito, estrarrà la prenotazione online preventivamente effettuata dalla segretaria.

Ci potete scommettere che dentro la valigia, sempre in pelle o materiale pregiato, ci sarà il suo necessaire con i vari prodotti di uso e consumo e l’immancabile sacca flanellata antipolvere. Che tristezza. È un po’ preoccupato (ma non lo dà a vedere) che quei “plebei” in qualche modo possano ritardare il suo prezioso viaggio di lavoro tra briefing, brunch e meeting. Si allontanerà e sparirà per sempre. Non lo si vedrà mai più!