Scopri Il progetto AZ.A.L.E.A. offre tirocini e borse lavoro a 140 beneficiari in Abruzzo, con opportunità di inclusione attiva per il 2025.
AZ.A.L.E.A. offre Tirocini e Borse Lavoro in Abruzzo
La selezione si è conclusa e, oggi, sono state pubblicate le liste degli ammessi. Nei primi mesi del 2025 partiranno le attività. Il progetto “AZ.A.L.E.A. – Azioni di Accompagnamento al Lavoro e Inclusione Attiva” entra finalmente nel vivo. Questo programma permetterà a 140 persone di partecipare a un percorso di borsa lavoro e/o tirocinio.
Il sindaco Carlo Masci e l’assessore Adelchi Sulpizio hanno annunciato oggi in conferenza stampa l’individuazione dei partecipanti. A loro si sono uniti Giulia De Lellis, vice sindaco di Manoppello, e Donatella Rosini, sindaco di Carpineto Della Nora. Entrambi rappresentano rispettivamente gli Ambiti Distrettuali Sociali (Ads) n. 17 “Montagna Pescarese” e n. 19 “Vestino”. Inoltre, ha partecipato Lorella Evangelista, del Centro di salute mentale della Asl.
Il Comune ha lavorato in collaborazione con gli Ads 17 e 19 e la Asl. Sono partner del progetto anche Focus S.R.L. Impresa Sociale, l’Associazione Smile Abruzzo, la Cna provinciale di Pescara, Confesercenti provinciale di Pescara, On The Road Società Cooperativa Sociale e Vittoria La Città Dei Ragazzi.
Progetto AZ.A.L.E.A.: Supporto a Persone in Situazione di Svantaggio con Tirocini e Borse Lavoro
Masci e Sulpizio hanno ricordato che la Regione Abruzzo finanzia il progetto con il FSE+ Abruzzo 2021-2027, destinando un contributo di 1.291.658 euro. Questo finanziamento permette di rispondere concretamente alle necessità di 140 persone che vivono in condizioni di svantaggio, causato da diversi fattori. Tra questi, la povertà (con un ISEE inferiore a 9.360 euro), la disabilità, le vittime di violenza di genere, di tratta e di grave sfruttamento da parte di organizzazioni criminali, i senza fissa dimora, gli over 45, e tutte le persone svantaggiate come definiti dall’articolo 4 comma 1 della legge 381/1991 (ad esempio invalidi, tossicodipendenti, alcolisti), oltre agli utenti psichiatrici.
Selezionati i Partecipanti al Progetto AZ.A.L.E.A. per il 2025: 140 Persone Coinvolte in Tirocini e Inclusione Attiva
“La selezione per individuare i 100 tirocinanti è partita in primavera. Le domande arrivate sono state 314”, ha dichiarato Sulpizio in conferenza stampa. “Oggi, annunciamo che accedono al progetto Azalea 60 residenti nel Comune di Pescara e 20 residenti per ciascuno dei due Ads, 17 e 19.”
I partecipanti saranno presto convocati dai partner del Comune per la presa in carico e per la valutazione delle loro competenze. Successivamente, si procederà al matching tra utenti e aziende. I tirocini di inclusione e extracurriculari partiranno nei primi mesi del 2025. Le aziende che hanno già dichiarato la loro disponibilità ad accogliere i partecipanti saranno coinvolte nel processo (le candidature sono ancora aperte sui siti della Cna Pescara e della Confesercenti Pescara).
Inoltre, per altri 40 partecipanti al progetto Azalea, destinatari di borse lavoro, la valutazione è stata effettuata dalla Asl. Questi partecipanti sono utenti del Dipartimento di salute mentale, già inseriti nelle borse lavoro psichiatriche e che hanno completato la fase di orientamento”, come annunciato stamani.
Tirocini e Borse Lavoro in Abruzzo: Dettagli sull’Indennità e Durata del Progetto AZ.A.L.E.A.
Per le 140 borse/tirocini, della durata di 12 mesi, è prevista un’indennità mensile, pari a 600 euro al mese per i tirocini e a 340,69 euro per le borse lavoro.
Il Progetto AZ.A.L.E.A. per l’Inclusione Sociale: Maggiore Durata e Indennità Più Alte per Tirocini
Alla soddisfazione di Masci e Sulpizio si aggiunge quella degli altri comuni partner. De Lellis ha sottolineato: “Con questo progetto è stato previsto un periodo maggiore di durata dei tirocini e un incremento dell’importo dell’indennità rispetto al precedente bando di Abruzzo Include. Sono due aspetti da non sottovalutare”.
Rosini ha espresso il suo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito, affermando: “Si dà voce a chi non ne ha e spero che a queste voci se ne aggiungano altre”.
Infine, Evangelista ha evidenziato l’importanza del progetto per l’inclusione, dichiarando: “La maggiore difficoltà che incontriamo riguarda l’immissione nel mercato del lavoro”.