Un Problema Complesso e di Lunga Data. Cremonese a Pettinari: “Denunciare non basta, servono soluzioni concrete”
L’edilizia popolare a Pescara, soprattutto nei quartieri più difficili, è un problema complesso che non può essere risolto con semplici foto-denuncia. L’amministrazione comunale sta lavorando attivamente per trovare soluzioni efficaci, consapevole che la presenza di sbandati e tossicodipendenti in alcune aree è un problema reale. Tuttavia, le problematiche degli edifici abbandonati e delle occupazioni abusive non possono essere risolte con uno schiocco di dita, specialmente quando si tratta di aree private.
Interventi del Comune per la Riqualificazione Urbana
L’amministrazione comunale ha avviato un progetto per il riscatto sociale delle zone degradate, ma è necessario del tempo per ottenere risultati concreti. Il Comune ha istituito un gruppo di lavoro per affrontare la questione degli alloggi di via Trigno, rimasta bloccata per anni a causa di due contenziosi. Allo stesso modo, si stanno cercando soluzioni per i casi di via dei Peligni e via Pepe, anch’essi fermi per contenziosi legali da oltre vent’anni.
Un Problema Complesso: Sgomberi e Misure a Lungo Termine
Per via Trigno, l’amministrazione sta contrastando le occupazioni abusive degli alloggi non ultimati, consapevole che gli sgomberi da soli non bastano. È fondamentale trovare soluzioni definitive per prevenire nuove occupazioni. Inoltre, gli sfratti dalle case popolari per chi non ha titolo sono ripresi e il patrimonio comunale, pari a circa 800 alloggi, è interamente assegnato.
Collaborazione con Ater e Governo per Nuovi Finanziamenti
Il Comune ha avviato interlocuzioni con Ater per realizzare interventi innovativi nella zona della marina sud. Si sta inoltre dialogando con il Governo per ottenere fondi statali inutilizzati, al fine di finanziare nuovi progetti di riqualificazione. L’obiettivo è applicare la normativa vigente e rispettare le sentenze, per garantire il ripristino della legalità nel settore dell’edilizia popolare.
Risposta al Consigliere Pettinari
Il sindaco risponde al consigliere Pettinari, riconoscendo la sua attività di denuncia, ma sottolineando la mancanza di soluzioni pratiche e concrete. L’amministrazione invita alla collaborazione, coinvolgendo cittadini e privati per affrontare il degrado urbano. Il primo cittadino ribadisce la sua disponibilità al confronto, sottolineando che il vero impegno richiede azioni reali e non solo segnalazioni mediatiche.