Un’Amara Sconfitta per i Biancazzurri
Il derby tra Pescara e Pineto non si è concluso solo con un’amara sconfitta per i biancazzurri, ma ha lasciato strascichi importanti anche fuori dal campo. Silvio Baldini, tecnico del Pescara, non ha risparmiato critiche e commenti diretti durante le interviste post-gara, rivolgendosi sia alla sua squadra che agli avversari, con il suo solito stile schietto e senza filtri.
La partita e l’analisi del mister
“Abbiamo fatto una buona prestazione, peccato per la sconfitta maturata su rigore a causa di una disattenzione difensiva”, ha dichiarato Baldini ai microfoni di Rete8. Nonostante l’inferiorità numerica, il Pescara ha continuato a spingere fino alla fine, sfiorando il pareggio. “Evidentemente doveva andare così,” ha aggiunto il tecnico, rammaricandosi per le occasioni sciupate.
La critica al capitano Brosco
Uno dei momenti più accesi della conferenza stampa è stato l’attacco pubblico al capitano Riccardo Brosco, accusato di aver perso lucidità: “Quando Brosco va a fare il centravanti mi girano i cog***ni. Non deve più farlo, altrimenti con me non gioca più. Lo dico pubblicamente perché tutti devono sapere che il Pescara è della città e dei tifosi, non mio.” Baldini ha sottolineato come il comportamento del capitano, ammonito e diffidato, abbia contribuito a destabilizzare l’equilibrio della squadra: “Non accetto l’armata Brancaleone. Voglio una squadra umile e seria, ognuno deve fare il proprio compito.”
Tensione in campo: ammonito Baldini
Durante il match, Baldini è stato ammonito per essersi avvicinato in modo minaccioso alla panchina avversaria, accusata di comportamenti antisportivi. Secondo il tecnico, il Pineto avrebbe deliberatamente perso tempo, utilizzando anche un secondo pallone per rallentare il gioco. L’intervento del figlio Mattia e del team manager Troiano ha evitato conseguenze peggiori.
Nel post-partita, Baldini ha raccontato un confronto acceso con Ivan Tisci e lo staff del Pineto: “Il suo secondo ha avuto un battibecco con Nardini per perdita di tempo. Quando mandi un pallone in campo per fermare una squadra in dieci che sta perdendo, stai avendo un atteggiamento antisportivo. È una questione di rispetto.”
L’espulsione di Plizzari e il rigore decisivo
L’episodio che ha deciso la partita è stato il rigore trasformato da Bruzzaniti, scaturito dall’espulsione del portiere biancazzurro Plizzari. Baldini ha espresso dubbi sull’applicazione della regola: “Non so come l’arbitro l’abbia interpretata. A Lucca ci era stato detto che non c’è più espulsione diretta per il portiere. Questo so, e questo ti dico.”
Baldini, trasparenza e principi
Il tecnico di Massa ha concluso il suo intervento ribadendo la necessità di disciplina e rispetto all’interno della squadra: “Le cose brutte non si nascondono, si dicono. Una squadra è tale solo quando ognuno fa il suo compito.” Il messaggio di Baldini è chiaro: tolleranza zero verso comportamenti che mettano in discussione i valori fondamentali del gruppo.
Nonostante un’amara sconfitta per i biancazzurri
Nonostante la sconfitta, il Pescara resta primo in classifica, ma i toni accesi del dopo partita dimostrano quanto Baldini tenga alla coesione e all’integrità della sua squadra. Resta ora da vedere come il gruppo reagirà alle parole del mister.