Origine delle zeppole di San Giuseppe
Le zeppole di San Giuseppe affondano le loro radici nella tradizione napoletana del XVIII secolo, con la prima ricetta documentata nel 1837 da Ippolito Cavalcanti. La leggenda narra che fossero preparate dai friggitori ambulanti per festeggiare San Giuseppe, protettore dei falegnami e dei lavoratori. Oggi sono diffuse in tutta Italia, con varianti regionali cotte al forno o fritte.
Per la festa del papà le Zeppole di San Giuseppe
Le zeppole di San Giuseppe per la festa del papà il 19 marzo. In Abruzzo, la ricetta prevede una preparazione fritta a base di patate lesse e semolino, che conferiscono alle zeppole una consistenza soffice e un sapore unico.
Ingredienti per la ricetta abruzzese:
- 500 g di patate lesse
- 250 g di semolino
- 1 uovo
- 50 g di zucchero
- 1 bustina di vanillina (opzionale)
- Un pizzico di sale
- Olio per friggere
- Zucchero semolato per spolverare
Preparare l’impasto:
Per iniziare, lessate le patate in abbondante acqua fino a renderle morbide, quindi scolatele con cura, schiacciatele e lasciatele raffreddare completamente. Nel frattempo, in una pentola capiente, portate a ebollizione l’acqua leggermente salata, quindi versate il semolino mescolando continuamente per evitare grumi e ottenere una consistenza densa. Dopo averlo cotto, trasferitelo in una ciotola e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. A questo punto, unite le patate schiacciate e il semolino cotto in un recipiente grande. Successivamente, aggiungete l’uovo intero, lo zucchero, la vanillina e un pizzico di sale, quindi mescolate con energia fino a ottenere un impasto omogeneo e senza grumi.
Formare le zeppole:
Dopo aver preparato l’impasto, prelevate piccole porzioni e lavoratele delicatamente tra le mani per formare delle ciambelline. Fate attenzione a creare un foro al centro per dare alle zeppole la loro forma caratteristica, simile a quella delle tradizionali ciambelle.
Friggere:
A questo punto, versate abbondante olio in una padella profonda e scaldatelo fino a raggiungere la temperatura ideale per la frittura. Quando l’olio è ben caldo, immergete delicatamente le zeppole e friggetele, girandole di tanto in tanto, fino a ottenere una doratura uniforme su entrambi i lati. Una volta pronte, scolatele con cura e adagiatele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Servire:
Infine, prima di servire, spolverate generosamente le zeppole con zucchero semolato, in modo da esaltarne il sapore e renderle ancora più invitanti. Ora sono pronte per essere gustate in compagnia!
Questa ricetta, tipica della tradizione aquilana, offre una variante gustosa delle zeppole di San Giuseppe, apprezzata inoltre, per la sua morbidezza e il sapore delicato.
Buon appetito!